In occasione di EICMA Custom, i migliori customizzatori del mondo hanno presentato tre versioni della muscle bike Yamaha VMAX. Il progetto, denominato VMAX Hyper Modified, è nato su iniziativa della Casa di Iwata, che ha affidato tre moto ad altrettanti customizer di fama mondiale: Marcus Walz, Ludovic Lazareth e Roland Sands. I tre concept, reinterpretati secondo il gusto di ognuno dei tre autori, sono stati esposti per la prima volta in anteprima mondiale a EICMA Custom.
www.vmax-hyper-modified.com
VMAX by Ludovic Lazareth: muscoli Hi-tech
Proprietario e fondatore di Lazareth Auto-Moto, il preparatore francese Ludovic Lazareth non ha modificato il motore e gli elementi centrali della moto, concentrandosi invece sulla carrozzeria, l'aspetto, il look, lo stile, l'estetica, e prendendo ispirazione dallo spirito inimitabile di questo mezzo. Spunta quindi un codino appuntito stile hyper sport, prese d’aria laterali e scarichi maggiorati e le dimensioni in questo caso aumentano, facendo sfoggio di muscoli, ma senza stravolgere la posizione di guida, che rimane simile a quella del modello originale.
www.lazareth.fr
VMAX by Roland Sands: essenziale e selvaggio
Per Roland Sands, ex-pilota californiano, l’elaborazione significa smantellare la moto fino allo scheletro e trasformarla in qualcosa di "selvaggio". Per questo ha realizzato una versione quasi corsaiola del VMAX. Si distingue per la linea snella, il cupolino minimale con semimanubri, la sella monoposto e il doppio scarico Vance & Hines che spunta dal codone. Con queste modifiche, a base di alluminio, acciaio e fibra di carbonio, le forme sembrano più basse e lunghe dell’originale, tanto che il forcellone appare allungato, mentre invece è rimasto di serie, come il motore. Per il resto Roland non si è davvero risparmiato in quanto a modifiche.
www.rolandsands.com
VMAX by Marcus Walz: potenza allo stato puro
Il preparatore tedesco, famoso per le sue realizzazioni radicali, ha un approccio al progetto dell’iper-elaborazione VMAX leggermente differente, ma non meno ambizioso. Il Tedesco infatti ha preso in considerazione i particolari meccanici e ciclistici della VMAX, massimizzandone le performance, ma anche la maneggevolezza, con l’obiettivo di rendere la VMAX una streetfighter imbattibile su pista e allo stesso tempo agile in città. La carrozzeria è verniciata in nero e oro con pinstripe, il codino è quello di una 1098.
www.marcus-walz.com
Per il 2012 un VMAX Hyper Modified tutto italiano
Durante la premiazione del Bike Show di EICMA Custom, sono state consegnate le chiavi di un VMAX nuovo di zecca ai vincitori della Best of Show, ossia la moto più bella del Bike Show. A vincere questo meritato premio i ragazzi di Abnormal Cycles con la loro Union. Sarà loro il compito di customizzare il VMAX, che verrà esposto alla prossima edizione di EICMA Custom. Manca quasi un anno ma i lavori nell’officina di Bernareggio sono già iniziati!
www.abnormalcycles.com
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